Come convertire i visitatori in clienti nel mondo online

Internet e la grande diffusione di dispositivi mobile, cellulari e tablet, hanno cambiato radicalmente le abitudini delle persone nei confronti della reperibilità delle informazioni, del gioco, degli acquisti. L'e-commerce in Italia va in controtendenza rispetto ad i consumi tradizionali raggiungendo un tasso di crescita intorno al 20%.

Ma quali sono i punti chiave di conversione online che permettono quindi il passaggio da semplice visitatore a vero e proprio cliente che 'investe' soldi? Eccolo qui, indipendentemente dall'ambito:

Come catturare l'attenzione dei visitatori

Queste tecniche fondamentali sono poi contornate da una miriade di altri metodi per attrarre, fidelizzare e cercare di trasformare i visitatori in clienti. Uno di questi è il marketing degli omaggi che può essere ricompreso nel primo punto. Inutile dire che ad ognuno di noi piace ricevere un regalo e questa specialità del marketing si basa proprio su questo gioco psicologico. Probabilmente ci è già capito molte volte di essere 'vittima' di questa tecnica, a volte sguaiata ed evidente, a volte più nascosta e subdola. Un esempio tipico è l'e-book gratuito, prodotto utilizzato oramai nei più disparati ambiti e che non smette di attrarre gli utenti. Se guardiamo un settore più particolare, come quello dei casinò online, anche questo, come gli altri, ricorre alla tecnica di marketing degli omaggi per attrarre nuovi clienti e fidelizzare i vecchi. Coloro che un minimo conoscono il settore avranno sicuramente sentito parlare di 'bonus senza deposito'. Per coloro ai quali invece questo termine risulta totalmente nuovo, vediamo di dare una breve spiegazione: i bonus senza deposito sono quel tipo di bonus che vengono proposti per iniziare a giocare con soldi – che in caso di vincite rispettando determinati criteri possono trasformarsi in soldi reali - pur non avendo effettuato ancora, appunto, nessun deposito di denaro. Vengono utilizzati in siti di casinò così come in siti di scommesse e, inutile dirlo, fra i bonus più amati, nei cosiddetti bookmaker, ci sono appunto quelli senza deposito.

Un altro metodo simile a quello degli omaggi per convertire i visitatori in clienti è l'utilizzo di promozioni che possono essere adattate a qualsiasi tipo di evento, come il classico periodo natalizio, oppure create ad hoc, sulla base di qualsiasi criterio – purché logico e redditizio per il venditore. I tradizionali 'sconti' sono anch'essi delle promozioni, così come l'utilizatissima promozione 'compra 1, prendi 2', in tutte le sue varianti.

Cosa vuol dire sito user friendly?

Tornando al nostro elenco iniziale e nello specifico focalizzandoci sul secondo punto, è inutile dire che un sito che non è user friendly, cioè di facile utilizzo per il fruitore, porterà inevitabilmente il visitatore ad essere frustrato e ad abbandonarlo. Ma quali sono gli aspetti determinanti per far sì che un sito sia user-friendly? Innanzitutto, avere un contenuto facile da leggere. È difficile che gli utenti si soffermino a leggere l'intero testo e, molto spesso scorrono solamente il contenuto. Di conseguenza, il testo deve essere suddiviso in paragrafi ed essere formattato adeguatamente. I colori, se non si utilizzano il classico bianco e nero, devono avere il giusto contrasto e non affaticare – od impedire – la lettura. Altro aspetto fondamentale è la presenza di strumenti di navigazione chiari ed ordinati. Il layout deve essere ben definito, le voci di menu devono essere – nel limite del possibile – limitate e l'inserimento di una barra di ricerca è una soluzione ben voluta. Un sito user-friendly è anche un sito veloce, secondo uno studio, addirittura il 40% delle persone abbandona una pagina web che impiega più di 3 secondi a caricarsi completamente – siete anche voi fra questi? Per velocizzare un sito, è necessario limitare il numero di video, foto e file di grandi dimensioni oppure, se proprio non possiamo farne a meno (ad esempio in un sito di fotografi), è necessario comprimere questi file.

Largo alla comunicazione

Last but not least, i visitatori, quando hanno domande o dubbi, pretendono di trovare delle vie di comunicazione facili e veloci e, soprattutto, si aspettano di ricevere una risposta nel più breve tempo possibile, altrimenti, inutile dirlo, abbandonano il sito – e molto probabilmente non ci torneranno più. In questi casi una live chat è sicuramente la soluzione migliore; ultimamente ha preso molto piede anche il messaggio diretto in Facebook dove, oltretutto, è indicata la media dei tempi di risposta. Inutile dire che un team dedicato, educato e formato deve occuparsi della gestione delle richieste dei clienti, altrimenti anche il più innovativo metodo di comunicazione risulterá un flop.

Per concludere: convertire significa letteralmente 'far cambiare idea'. Per riuscirci è necessario non solo avere un prodotto valido, ma anche far funzionare tutto ció che ruota intorno ad esso: comunicazione, immagine, tecnologia, personale, ecc. Ed alla fine, l'ultima decisione spetterá sempre e solo al nostro visitatore.

Autore: Daniele Grattieri
Aggiornato il 30 Gennaio 2018